Piu sicurezza, è stato lo slogan principale della campagna elettorale della destra padernese che proprio su questo punto programmatico ha raccolto il consenso popolare che l'ha portata a vincere le ultime elezioni amministrative. Ma come viene affrontato dai neo amministratori concretamente questo problema a Paderno Dugnano? L'installazione delle nuove telecamere sul territorio recentemente completata non era altro che la conclusione di un programma avviato dalla giunta precedente e oggi i cittadini aspettano le nuove iniziative decise dalla squadra di Alparone. Ci permettiamo di segnalarne una che da tempo i residenti di Dugnano reclamano: la chiusura del "Drive in" di Piazza Oslavia. La piazza del mercato del martedì, usata come parcheggio nel resto della settimana, di notte si trasforma infatti in un luogo di riunione e di bivacco rumoroso di bande di giovani motorizzati che per scorrazzano dentro e fuori la piazza fino alle ore piccole, con gli stereo a tutto volume, e improvvisando pericolose gimkane e corse automobilistiche con accelerate e frenate che disturbano e preoccupano non poco gli abitanti delle case vicine. Il tutto accompagnato da un dicreto consumo di alcoolici come si vede il mattino dopo dal cumulo di bottiglie e lattine abbandonate per terra.
"A queste attività moleste si accompagnano i soliti vandalismi. Non solo vengono forzate e danneggiate le colonnine che servono agli ambulanti, ma addirittura vengono aperti i rubinetti dell'acqua e delle volte al mattino la piazza del mercato è completamente allagata - dice Giovanna Baracchi, consigliere del quartiere Dugnano eletta dal PD -. Le persone che mi hanno eletto chiedono la chiusura della piazza con una sbarra e il presidio dell'area con una telecamera (cosa che è già nei programmi del presidente del Consiglio di Quartiere Chiara Martino come si legge sull'ultima Calderina) e una presenza costante delle forze dell'ordine soprattutto dopo le ore 2 di notte per evitare i famosi rally notturni".
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