mercoledì 4 agosto 2010

Dal Partito Democratico sette "si" per lottare uniti contro le mafie

Sette "si" per lottare uniti contro tutte le mafie. Sette "si" ad altrettante iniziative concrete che il Partito Democratico si impegna a realizzare insieme a tutte le forze politiche e sociali del Nord Milano. Questa la proposta articolata per punti che è stata presentata stamattina a Paderno Dugnano.
Si a una grande manifestazione pubblica per “inaugurare di nuovo ” il Centro Falcone e Borsellino, come noi abbiamo proposto nel Consiglio Comunale del 15 luglio scorso, con personalità pubbliche importanti e con Salvatore Borsellino che lo ha inaugurato nel 2008.
Si alla commissione consiliare comunale per valutare tutti gli atti della amministrazione comunale di questi ultimi anni per capire, alla luce delle indagini, se c’è stata penetrazione criminale oppure no.
Si a un forte finanziamento al Piano per il diritto allo studio 20010-2011 di tutte le scuole dell’obbligo di Paderno Dugnano da approvare subito in settembre con azioni specifiche a favore della cultura della legalità.
Si ad azioni istituzionali coordinate contro le infiltrazioni criminali nel Nord Milano con le seguenti caratteristiche: stretta collaborazione di tutte le amministrazioni del territorio, stretto rapporto con le forze dell’ordine, monitoraggio del territorio in collaborazione con le “agenzie economiche” locali, un efficace sistema informativo che sensibilizzi adeguatamente i cittadini sui comportamenti delle mafie e sulle modalità concrete per dire no alle infiltrazioni
Si al confronto continuo con le esperienze già avviate di contrasto alle mafie (Associazione Libera) e al coinvolgimento attivo delle “forze sane” della società civile (associazioni di categoria, imprenditoriali e sindacali, associazioni culturali e di volontariato, parrocchie, oratori, scuole...).
Si al codice di autoregolamentazione approvato dalla Commissione Antimafia, che il PD ha sottoscritto e applicato già nelle scorse competizioni elettorali regionali impegnandosi a non inserire nelle proprie liste persone che hanno ricevuto condanne, anche non definitive, per reati gravi e a sottoporre la lista dei propri candidati al controllo della Commissione
Si a una scuola di formazione politica e amministrativa per amministratori degli enti locali che sottolinei l’importanza delle regole quali garanzie di trasparenza e legalità, come il PD milanese ha in programma di realizzare nel mese di ottobre, da farsi in tutti i comuni della Lombardia.
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Il coordinatore cittadino del partito, Oscar Figus, ha riconfermato anche la solidarietà "a tutte le persone, di qualsiasi orientamento politico" loro malgrado coinvolte dagli eventi emersi grazie alle indagini della Magistratura sulla riunione mafiosa che si è tenuta nell'autunno scorso al Centro Falcone e Borsellino, sottolineando il fatto che a tuttoggi nessun cittadino di Paderno Dugnano risulta indagato. All'incontro erano presenti anche Antonella Caniato, consigliere comunale del PD e preside della Scuola Media Allende-Croci, e il professor Enzo Santagada, docente nella stessa scuola, animatori e promotori delle iniziative di educazione alla legalità che da anni si tengono presso l'istituto scolastico padernese. Santagada ha annunciato per l'autunno l'organizzazione di un grande convegno su questo tema, con importanti presenze, prima fra tutte quella del sostituto procuratore antimafia, Ilda Boccassini
Oscar Figus ha ringraziato la Magistratura "che spesso è stata sotto attacco da parte del governo e di forze politiche irresponsabili che hanno pensato solo a bloccare strumenti utili di indagini come le intercettazioni e togliendo soldi e risorse alle forze dell’ordine". Sulla questione della chiusura del centro Falcone e Borsellino decisa dall'amministrazione, infine, ha ribadito la posizione del PD che aveva ritenuto sbagliato il provvedimento iniziale preso dal sindaco (il blocco per tre mesi della struttura), perché "confondeva il luogo con il fatto" e metteva in secondo piano quello che era avvenuto rispetto al "dove" era avvenuto, per di più punendo in modo assurdo i cittadini anziani frequentatori del centro.
"Noi come PD di Paderno Dugnano siamo disponibili ad appoggiare tutte le proposte e tutte le iniziative contro tutte le mafie - ha concluso Figus -. Confidiamo che l'amministrazione comunale metta in campo al più presto iniziative unitarie in questo senso rivolte a tutte le forze politiche e sociali del territorio"

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Davvero lodevoli le iniziative promosse da Santagada alle scuole medie Allende.

Baraviera Aris

Antonio ha detto...

In sostanza si alza bandiera bianca, chiedendo di non buttare ulteriore fango sul partito.

Antonio

carlo arcari ha detto...

Di quale bandiera bianca parli, antonio? A me sembra invece una bandiera di sfida che il PD alza e sventola, chiedendo a tutti di prendere posizione. Una proposta concreta in sette punti che mette tutti di fronte a una responsabilità e a una scelta. Non è il fango il problema del centro sinistra padernese. Gli schizzi di fango sono già andati in giro purtroppo, ma sono solo gocce di terra bagnata; al sole della verità si seccano e si spolverano via. Il problema è riprendere l'iniziativa dettando l'agenda politica cittadina mettendo al centro i problemi veri.