giovedì 25 settembre 2014

Il monumento ai Caduti di Paderno Dugnano

Claudio Stoppa, cittadino padernese e cultore della storia locale ha inviato a Padernoforum una serie di fotografie e un testo che raccontano la storia del Monumento  ai Caduti della guerra 1915-18 di Paderno Dugnano. I  monumenti ai caduti sono stati realizzati in quasi tutte le città italiane, dopo la fine del conflitto, per iniziativa precisa del partito fascista che intendeva così glorificare lo spirito guerriero,  l'eroismo, il  sacrificio di milioni di giovani, la cultura dell'arditismo che erano la base ideologica del regime mussoliniano. 
Ad oggi in Italia sono stati censiti e catalogati dal Ministero dei Beni Culturali oltre 6.000 monumenti, ma sono ovviamente molti di più. Questi "sacrari" nel secondo  dopoguerra sono diventati la meta di tutte le manifestazioni patriottiche, pertanto anche il  25 aprile, data della liberazione dal fascismo, viene celebrata con una cerimonia al Monumento ai Caduti il cui significato è oggi cambiato. 


IL MONUMENTO IN PIAZZA DELLA STAZIONE DI PADERNO DUGNANO
IN ONORE DEI CADUTI DELLA GUERRA DEL 1915/18

Il primo progetto per una piazza innanzi alla stazione ferroviaria di Paderno Dugnano è del 1924, progetto dello scultore Donato Barcaglia, Pavese di nascita e milanese di adozione. Nasce a Pavia il 10 gennaio 1849, Grande Ufficiale della Corona d’Italia, Cavaliere della Legion D’Onore, socio Onorario dell’Accademia di Brera e di Urbino, si spense a Roma il 4 giugno 1930.
L’area adatta per erigere il monumento in ricordo ai caduti del I° Conflitto mondiale viene scelta di fronte alla stazione ferroviaria con ampliamento verso Est, usando un fondo donato dalla famiglia Uboldi.
La planimetria della piazza è ellittica con asse perpendicolare all’entrata della stazione, il monumento viene posto al limite della piazza visibile dai viaggiatori all’uscita della stazione, diversamente dall’800, in cui era d’abitudine posare il monumento al centro della piazza. 
L’inaugurazione della piazza e del monumento avvenne il giorno 28 giugno 1925.
Pozzi Giuseppe, dopo la prima guerra egli fu l’ideatore ed il promotore per la realizzazione del monumento, in memoria dei caduti del primo conflitto mondiale. Il giorno dell’inaugurazione il 28 giugno 1925, fu lui a tenere in discorso celebrativo, essendo un eloquente narratore ripercorse le varie fasi sue e dei suoi compagni del loro periodo trascorso di guerra.
Pozzi Giuseppe (Peppino) nasce nel 1888 a Paderno Dugnano in Via Madonna, e deceduto 1984 all’età di anni 96, Cavaliere e Grande Invalido di Guerra 1915/18, al suo funerale fu accompagnato dalle autorità locali con in testa il Sindaco Stefano Strada e la Banda cittadina.
Le immagini sono tratte dalla raccolta privata “Le cartoline di Paderno Dugnano”.
Ricerche storiche effettuate da Claudio Stoppa.
(L’annullo postale non sta ad indicare l’epoca del l’immagine rappresentata, ma indica il giorno di spedizione della cartolina, essa può essere molto più antica della data di spedizione postale) 

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